
III EDIZIONE DI “GRADI DI LIBERTÀ”, UNA COLLABORAZIONE TRA FILMMAKER FEST E IL GRUPPO DI RICERCA AN-ICON
Cartografie del virtuale
Istituito in collaborazione con il gruppo di ricerca AN-ICON dell’Università degli Studi di Milano per valorizzare le opere in Realtà Virtuale che dialogano con il linguaggio cinematografico e performativo, il concorso “Gradi di Libertà” giunge alla terza edizione, confermandosi un’audace piattaforma di esplorazione delle più recenti sperimentazioni e produzioni nel panorama della VR in Italia.
Anche quest’anno la selezione ha avuto un doppio esito: oltre a scoprire un nucleo di giovani talenti che si avventurano per la prima volta in questo territorio, troviamo anche autrici e autori che utilizzano la Realtà Virtuale come linguaggio primario della loro ricerca artistica, a testimonianza della crescente maturità espressiva e versatilità di questo medium.
Nonostante le capacità produttive siano spesso molto contenute, la qualità delle opere emerge chiaramente nella varietà delle soluzioni creative, che mostrano contaminazioni con altri linguaggi come la performance, il teatro e il cinema documentario, nonché ibridazioni e innovative espressioni visive con innesti di computer grafica, AI e software per la generazione di immagini virtuali. Accomunate tutte dalla forma del contenuto lineare e non interattivo, le sette opere selezionate concorrono anche quest’anno a due premi: il Premio Gradi di Libertà per la miglior opera italiana in VR, del valore di € 2.000, e il Premio Rai Cinema Channel VR del valore di € 3.000 in forma di contratto di acquisto dei diritti web dell’opera per tre anni, resa visibile su raicinema.it, sui siti partner e sulla APP Rai Cinema Channel VR.
(Valeria Polidoro)